Compro casa: uso abitativo oppure investimento? Cosa cambia e cosa sapere

Un giorno qualunque in ufficio, chiacchierando con un collega, scopri che entrambi siete alla ricerca di una casa da comprare… ma cercate due cose completamente diverse.

Le motivazioni che spingono all’acquisto sono sempre differenti, ognuno ha le proprie esigenze ed il proprio background.

Per esempio, quando si cerca un immobile per uso abitativo si entra in un contesto completamente diverso dall’ipotesi d’acquisto per investimento.

È chiaro che, seppure l’obiettivo sia il medesimo, le condizioni di ricerca – e quindi di acquisto – cambiano notevolmente per l’acquirente.

Abbiamo deciso di fare chiarezza sull’argomento perché, ancora oggi, si generalizza troppo sulla questione ‘ricerca immobiliare’.

Nessuno vuole perdere il proprio tempo

Troppo spesso, questa poca chiarezza, fa perdere tempo ad acquirenti e proprietari di casa.

Ma conseguentemente anche ai consulenti immobiliari che, invece, dovrebbero aiutare le parti a snellire i tempi della pratica.

Il primo consiglio è quindi quello di essere quanto più chiari ed esplicativi con i professionisti immobiliari a cui vi affidate.

Questo farà in modo che loro possano selezionare la tipologia di immobile più vicina alle vostre esigenze.

Naturalmente trattandosi di una ricerca immobiliare alcuni parametri rimarranno gli stessi per entrambe le tipologie, ma fidati, ci sono case… e case.

Di soluzioni sul mercato ce ne sono tantissime, ma non tutte sono adatte a chi compra ad uso investimento e non tutte sono adatte a chi compra come abitazione principale.

Ecco le caratteristiche da osservare in base all’esigenza di acquisto

Partiamo dalla condizione di ricerca immobiliare più classica e cioè l’acquisto ad uso abitativo.

La prima operazione da fare sarà il definire il budget e le modalità di acquisto.

Tendenzialmente, chi compra la prima casa come abitazione, si avvarrà del supporto di un mutuo.

La modalità di acquisto è in assoluto la prima caratteristica da tenere in considerazione per la ricerca: è chiaro che non si potranno visitare immobili che superano il budget che sappiamo di poter ottenere dalla Banca.

La seconda caratteristica è legata alla zona di ricerca.

Ci sono zone particolarmente adatte per operazioni immobiliari ad uso abitativo.

Le cosiddette zone residenziali, che sono quartieri ideali per vivere vicino ai servizi e circondati da altre abitazioni: valutare la zona sarà uno step fondamentale.

Paradossalmente potresti anche trovare immobili interessanti, magari però sono ubicati in zone non comode per la vita quotidiana.

Terza caratteristica sarà sicuramente legata allo stato dei luoghi dell’immobile.

Qui si aprono scenari del tutto personali, ma la tendenza più comune è proprio quella di acquistare per uso abitativo un immobile che non abbia degli importanti lavori di ristrutturazione da fare.

Immobili da personalizzare, ma che siano almeno conformi alle normative per quel che riguarda impianto idrico ed elettrico e che siano tendenzialmente già abitabili.

C’è da ammettere che questa caratteristica si incrocia parecchio con l’esigenza legata alle tempistiche di utilizzo.

Se stai comprando ad uso abitativo e hai fretta di utilizzare la nuova casa, dovrai necessariamente trovare una soluzione già abitabile.

Cerchi casa? Ecco cosa guardare (e cosa devi evitare

Passiamo ora alle caratteristiche da osservare se si compra come investimento

Acquistare un immobile come investimento può avere delle sfaccettature diversissime: si può acquistare per lasciare un immobile ai figli, si può comprare per mettere l’appartamento a reddito oppure per trasformarlo in una struttura ricettiva, etc.

È immediatamente chiaro che le modalità di ricerca per questa tipologia di soluzioni immobiliari saranno estremamente diverse rispetto a chi compra ad uso abitativo.

Così come è altrettanto chiaro che, le caratteristiche immobiliari, varieranno ancora di più in base alla tipologia di investimento da fare.

Cerchiamo però di unificare la tipologia di operazione immobiliare fornendoti i tre principali consigli utili a riguardo:

  • Modalità di acquisto: preferibilmente contanti, ma visti i tassi dei mutui particolarmente favorevoli potresti considerare di accendere mutuo per una parte non eccedente al 50%;
  • Zona di ricerca: evita le zone residenziali a meno che non siano in linea con i tuoi obiettivi, se per esempio desideri mettere a reddito l’appartamento, scegli la zona universitaria della tua città oppure legata ai trasfertisti, magari vicino a strutture ospedaliere, grandi fabbriche etc;
  • Stato dei luoghi: se hai la possibilità, scegli un immobile da ristrutturare e prenditi cura del rifacimento, in questo modo potrai massimizzare i guadagni.

Come vedi cercare casa può rivelarsi un ‘lavoro’ completamente differente in base proprio ai fini della stessa ricerca… il nostro consiglio è quello di affidarti ad un team di esperti in entrambi i casi.

Sia che tu stia cercando un immobile ad uso abitativo che uno come investimento, sapremo certamente guidarti verso il meglio.

Noi siamo qui, per accompagnarti dove portano i sogni.

Entriamo in contatto, chiamaci al 0331 200 671 oppure passa a trovarci in agenzia.

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